Juan Carrito a caccia di miele nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo: ma perché il miele abruzzese è così speciale? Scopriamolo insieme…
Si sa, il periodo delle festività è caratterizzato da dolci e pietanze dalla bontà unica, e le tavole degli italiani sono stracolme di golosità.
Devi però sapere che gli esseri umani non sono gli unici che in questo periodo vanno a caccia di dolci e bontà di ogni tipo…
Siamo in Abruzzo, la regione dove nasce il progetto Aperegina: un territorio dove il miele rappresenta una vera eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, un’eccellenza di cui anche gli orsi non riescono proprio a privarsi.
Come nei migliori cartoni di Yoghi e Bubu, infatti, nei giorni scorsi Juan Carrito, l’orso più famoso d’Italia, noto per le sue scorribande nei centri storici dei più bei borghi montani abruzzesi, si è reso protagonista di una vera e propria incursione nello stabile di un apicoltore abruzzese.
L’obiettivo?
Un miele millefiori che evidentemente piace proprio a tutti!
Quella dei giorni scorsi non è stata tuttavia la prima visita di Juan Carrito alle arnie: alcuni mesi fa, con una bella scorpacciata di miele, l’orso abruzzese aveva già manifestato la sua passione per questo eccezionale prodotto che rappresenta una risorsa anche per gli animali, oltre che per gli esseri umani.
Ma perché il miele abruzzese, così come il polline e la pappa reale, è così speciale?
Devi sapere che l’Abruzzo, Regione Verde d’Europa, rappresenta l’habitat ideale per le api e per tutti gli insetti impollinatori.
Il nostro è infatti il territorio con la maggior presenza di parchi nazionali e di aree protette in Italia; un primato, questo, che rende l’Abruzzo anche la più grande area naturalistica d’Europa.
Tutta questa ricchezza confluisce nella biodiversità: l’Abruzzo possiede infatti una flora regionale che ammonta a oltre 3360 entità tra specie e sottospecie; un patrimonio inestimabile che per le api e per la produzione di miele, polline e pappa reale rappresenta un vero “paradiso”.
Una biodiversità che va però tutelata, e proprio per questa ragione, nel territorio, è nato un centro di osservazione che assume proprio questo compito fondamentale.
Tra mare, colline e montagne, l’Abruzzo incarna alla perfezione l’identikit di territorio selvaggio di cui gli insetti impollinatori hanno bisogno; e proprio per questa ragione, spinti dalle nostre origini che da sempre ci guidano, anche noi di Aperegina abbiamo scelto questa regione per la produzione di integratori naturali a base di miele, polline e pappa reale.
La nostra rete, infatti, parte proprio da qui: dai nostri apicoltori e dalle nostre arnie alle pendici del Gran Sasso, dai nostri ingegneri e dai nostri partner universitari per la ricerca e lo sviluppo; dall’Abruzzo al mondo, con l’obiettivo di preservare le api e l’ambiente mossi sempre e comunque da quella che è la nostra passione più grande, lo sport.
Lo sport vissuto, sudato, allenato. Uno sport portatore di principi sani e di obiettivi straordinari, come quelli che il team Aperegina si pone giorno per giorno.
Visita www.aperegina.com e scopri il nostro modo di intendere sport, performance e vita.
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